La Giunta regionale, su proposta del Vicepresidente ed assessore ai Parchi Fabio Carosso, ha approvato il disegno di legge che istituisce il Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea.
Il territorio oggetto della proposta istitutiva ricade integralmente all'interno dell'anfiteatro morenico di Ivrea ed interessa porzioni dei territori comunali, nonché la fascia costiera dei laghi Nero, Pistono, Campagna, San Michele e Sirio, situati nei comuni di Ivrea, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea, Montalto Dora e Chiaverano.
Come sottolineano il Presidente della Regione Alberto Cirio ed il Vicepresidente Fabio Carosso, l'istituzione a Parco Naturale aumenterà le garanzie di tutela degli aspetti naturalistico-ambientali e consentirà di incrementare e governare la fruizione sostenibile.
La posizione geografica del sito, assieme al clima ed alla morfologia dell’area, ha determinato le condizioni per la presenza di un’elevata eterogeneità ambientale che riveste un ruolo essenziale nella conservazione della biodiversità.
La salvaguardia di queste caratteristiche consentirà di integrare gli aspetti ambientali con le esigenze di una zona che ha avuto negli anni una forte espansione urbanistica, migliorando nel contempo anche l'offerta turistica legata soprattutto all'utilizzo dei laghi balneabili.
Fondamentali, per il Vicepresidente della Giunta, sono la collaborazione costante ed il dialogo tra i Comuni e gli agricoltori della zona: ai Comuni proponenti è stato, infatti, chiesto un piano di gestione del Parco che coinvolgerà le aziende agricole e le altre attività presenti nel territorio
L'istituzione del Parco Naturale, inoltre, faciliterà l'avvicinamento delle comunità locali ai temi della biodiversità e della necessità di tutela del territorio facendole sentire parte attiva nei cambiamenti, creando contestualmente maggiore informazione e responsabilizzazione.
Per procedere all’istituzione del nuovo Parco è necessario procedere alle modifiche della legge regionale nr 19/2009: in particolare, le modifiche apportate agli articoli 10 e 12 consentiranno l’istituzione della nuova area protetta che assumerà la denominazione di Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea e sarà gestita dalla Città Metropolitana di Torino.