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Cultura | 18 ottobre 2023, 12:43

Teatro: con "Circus I love you" dalla Svezia parte la stagione di blucinQue/Nice e Fondazione Cirko Vertigo

Dodici titoli per undici compagnie, con quattro prime nazionali, in scena tra il Teatro Le Serre di Grugliasco e il Teatro Café Müller di Torino, con l'apertura ufficiale di stagione al Parco Lama di Settimo

Teatro: con "Circus I love you" dalla Svezia parte la stagione di blucinQue/Nice e Fondazione Cirko Vertigo

Dodici titoli per undici compagnie di calibro internazionale e quattro prime nazionali, in scena fra Teatro Le Serre di Grugliasco e Teatro Café Müller di Torino, con l’apertura ufficiale di stagione al Parco Lama di Settimo Torinese. Il centro di produzione blucinQue/Nice, in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo e il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo, dà il via alla nuova stagione teatrale sui territori di Grugliasco e Settimo Torinese con una delle formazioni artistiche più attese, la compagnia svedese Circus I love you, un’eccellenza nel mondo del circo contemporaneo, in Italia con il suo spettacolo I love you two per la prima volta. Una stagione che ha come filo conduttore quello dell’identità: come artisti nei confronti del pubblico e del processo creativo, come individui in relazione agli altri e al nostro passato, identità di genere. 

“Inauguriamo questa nuova stagione con una prima nazionale molto attesa, quella della compagnia svedese Circus I love you, un’eccellenza nel circo contemporaneo che sarà presente con il suo chapiteau a Settimo Torinese, sulla scia dell’ampia collaborazione fra comuni della Città Metropolitana di Torino avviata con i Nice Festival organizzati dal centro di produzione blucinQue/Nice – sono le parole di Paolo Stratta, direttore di produzione del centro blucinQue/Nice -. La stagione prosegue a Grugliasco e al Teatro Café Müller di Torino con altre tre prime nazionali e compagnie provenienti da tutto il mondo: vogliamo avvicinare sempre più il grande pubblico allo spettacolo dal vivo di qualità, puntando sulle nuove generazioni, con titoli accattivanti, fatti dai giovani artisti per i giovani spettatori, e tematiche attuali, fra circo contemporaneo, teatro, musica e danza”.

Piemonte dal Vivo, il più grande palcoscenico del Piemonte, prosegue la sua attività sul territorio regionale e collabora alla programmazione della stagione 2023-24 del Teatro Le Serre di Grugliasco attraverso una proposta artistica di rilievo internazionale. Una collaborazione che parte dal dialogo portato avanti in questi anni con le eccellenze presenti sul territorio e che ambisce a cogliere le opportunità del nostro tempo interpretandole quali occasioni di sviluppo culturale duraturo e sostenibile. Abbiamo lavorato ad una nuova stagione affinché gli spettacoli di circo siano per i cittadini occasione di incontro, di divertimento e riflessione per la comunità che sceglie di abitarli”, dichiara Matteo Negrin direttore di Fondazione Piemonte dal Vivo.

I biglietti sono acquistabili su Vivaticket, tramite l’APP del centro di produzione blucinQue Nice, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco o la sera stessa dello spettacolo a partire da un’ora e mezza dall’inizio.

I love you two di Circus I love youin scena presso il Parco Lama di Settimo Torinese dal 27 al 29 ottobre con quattro repliche, è una squisita avventura acrobatica che ha come tema l'amore: amore romantico sì, ma anche l’amore tra amici, quello per la famiglia, tra gli artisti e il pubblico. Uno spettacolo fatto di numeri acrobatici mozzafiato accompagnati da un'orchestra dal vivo. Un circo utopista, intrepido, semplice e gioioso, unificante, fatto di dolcezza e tenerezza, e che mira a creare entusiasmo per l'azione. L'acrobazia è al centro di questa composizione, costituita da tre duetti di 20 minuti ciascuno. Al centro l'intimità e la relazione tra due persone, il percorso lungo e tortuoso che compiono per relazionarsi l’una con l’altra e che varia in intensità ed emozioni. Otto artisti, acrobati e musicisti scenderanno in pista per presentare la loro visione dell'amore, del circo e del momento presente.

A precedere lo spettacolo nella giornata di sabato 28 ottobre, dalle ore 17 alle 21, l’intervento della cantastorie Arianna Abis che, davanti allo chapiteau di Circus I love you, intratterrà il pubblico con le sue Poesie a gettone: l’artista, nei panni di un personaggio dormiente, attenderà che il pubblico le offra una moneta per risvegliarla e farle raccontare le sue poesie, filastrocche e storie illustrate. Un'atmosfera magica quella creata da Arianna, una piccola bolla in cui ci si perde tra parole e immagini e ci si meraviglia dell'inatteso, scambiando emozioni dal vivo. La tecnica da lei utilizzata è quella del kamishibai, un antico metodo giapponese per raccontare storie: in una valigetta in legno vengono inserite delle tavole illustrate e lo spettatore vede l’immagine scelta mentre la narratrice racconta la storia.

Il 27 ottobre è in programma un altro appuntamento ma al Teatro Café Müller di Torino. Si tratta di Coppelia Project della Compagnia blucinQue, spettacolo presentato nella sua forma da 50 minuti. Bambola meccanica e illusione, corpo fuori asse, appeso e inerme, come una marionetta che cerca il modo di immedesimarsi e allo stesso tempo di liberarsi: Coppelia project riporta, con questo lavoro della coreografa Caterina Mochi Sismondi, l’attenzione al tema dell’identità, della maschera che ciascuno di noi indossa e della donna vista nella sua fragilità ma anche nella sua forza, grazie ai differenti ruoli che è in grado di rivestire. In scena la danzatrice e acrobata Elisa Mutto, insieme ai performer Michelangelo Merlanti, Filippo Vivi e Vladimir Ježić. La musica, a partire dalle note di Delibes, è curata dalla musicista Bea Zanin. Lo spettacolo è frutto della residenza di creazione svoltasi presso il centro INAC in Portogallo, nell’ambito del progetto Nice23, vincitore del bando del MiC Boarding Pass Plus.

A novembre la stagione continua al Teatro Café Müller di Torino – grazie al sostegno del bando TAP – Torino Arti Performative, della Città di Torino e della Camera di Commercio di Torino - con tre spettacoli fra teatro, danza e circo contemporaneo. Il primo è quello di venerdì 10 novembre alle 21 con Francesco Zaccaro in Sembra Amleto, diretto da Ivano Picciallo: una sedia, sei tombe, un naso rosso, un uomo seduto in attesa. È così che si apre la scena dell’Amleto di Francesco Zaccaro. La tragedia si è svolta. Tutto è già avvenuto. Il tempo è motore dell’azione scenica: sfalsato, distorto. Amleto conta i minuti alla sua morte. L’attore in scena detta i tempi di un dramma conosciuto e tenta in maniera svogliata di ripercorrerne i passaggi cruciali. È farsa? È grottesco? È clownesco. L’Amleto di Zaccaro corre su un filo immaginario, sospeso tra realtà e finzione, teatro e rappresentazione, vita e morte, attore e personaggio.

Domenica 12 novembre alle ore 18 va in scena la Compagnia blucinQue, diretta da Caterina Mochi Sismondi con DansCirque – Tre movimenti sull’identità, nel quale si alternano nuove messe in scena con una colonna sonora in tre movimenti per violoncello ed elettronica di Bea Zanin, presentate da Ivan Ieri. Solo Due con Alexandre Duarte, Coppelia Project con Elisa Mutto e Michelangelo Merlanti e Missione Priscilla con Vladimir Ježić sono gli estratti delle ultime produzioni di compagnia blucinQue fra teatrodanza, musica e circo contemporaneo. Un solo di danza, un solo di musica: Solo Due. Una ricerca dell’identità in un corpo unico e frammentato, doppio. Una suite per corpo, elettronica e violoncello, dove il dialogo speculare tra lo strumento musicale, la voce e il movimento umano trovano un punto d’incontro nello spiazzamento, nella fragilità, nel limite, nell’effimero istante compiuto del momento sonoro che parte e riparte da frammenti cinematografici. Con Alexandre Duarte e le musiche di Beatrice Zanin.  In Coppelia Project, ispirato al celebre balletto Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto, la danzatrice e acrobata Elisa Mutto unisce le tecniche della danza e della contorsione alla sospensione capillare, mossa dall’artista e rigger Michelangelo Merlanti. Missione Priscilla è un lavoro sui contrasti che sarà portato in scena dall’artista croato Vladimir Ježić: vero/falso, naturale/costruito, maschile/femminile, improvvisato/coreografato sono i concetti su cui si costruisce la nuova messa in scena, anche a partire da immagini iconiche dell’omonimo film e dell’immaginario drag.

Venerdì 24 a partire dalle ore 19 e sabato 25 novembre dalle ore 20 spazio alla danza con 24 Ore X 24 Minuti, formati ideato dal coreografo Raffaele Irace: due artisti trascorrono 24 ore insieme nello spazio chiuso di un teatro, che non possono lasciare, dormendo e mangiando sul palcoscenico. Durante questo lasso di tempo, sviluppano un concept e creano una performance (della durata di almeno 24 minuti), che viene presentato dal vivo sul palco un’ora dopo la scadenza delle 24 ore. Durante tutte le 24 ore, anche di notte e al mattino presto, il pubblico può essere presente in sala e assistere alle prove, interagire con gli artisti e dare input per la creazione dello spettacolo, consegnando suggerimenti sotto forma di testo scritto su un foglio. Gli artisti scelgono se tenere conto o meno di questi suggerimenti. Una videocamera trasmette in streaming on line – link sul sito www.blucinque.it le 24 ore di prova e lo spettacolo e una chat room collega lo spazio esterno con lo spazio interno del teatro, consentendo al pubblico di interagire con gli artisti anche tramite chat.  

La stagione di Grugliasco a novembre prosegue invece lunedì 13 novembre alle ore 18:30 presso lo chapiteau Vertigo, nel parco Le Serre, con la compagnia Autoportante e la sua nuova creazione intitolata RubeN: il linguaggio dell’equilibrio, che è precisione, costanza, sfida e fantasia, dialoga con la musica suonata dal vivo da Marco Meneghel, con la direzione musicale di Franca Pampaloni. In scena un filo teso, due artisti circensi e un musicista, che crea una colonna sonora in grado di colorare lo spettacolo con le note del tango, di Satie ma anche degli ZZ Top, fra tastiere, fisarmonica e clarinetto. Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno della Casa del Circo Contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo nell’ambito del progetto triennale interregionale Artisti nei Territori 2022/2024.

Dicembre sarà il mese più ricco della programmazione, che abbraccia l’intero periodo delle festività natalizie. Sabato 2 dicembre un’altra attesa prima nazionale al Teatro Le Serre di Grugliasco con Jump Cut della compagnia belga Double Take - Cinematic Circus (in anteprima il 1° dicembre nell’ambito del Nice festival Torino, a cura dalla Fondazione Cirko Vertigo). In scena una scenografia unica: un sofa – trampolino, un treno acrobatico e un drago sputafumo fanno da sfondo alle vicissitudini di una giovane coppia. Mescolando il genere fantasy americano e il surrealismo francese, Raphaél Herault e Summer Hubbard offrono una prospettiva poetica su come affrontare la vita insieme tra le difficoltà e la lotta per salvare la loro coppia. Ispirato a fatti realmente accaduti, Jump Cut non è solo uno spettacolo circense, ma un'esperienza cinematografica costruita interamente su una sceneggiatura e una scenografia innovative. In una sorta di "pas de deux acrobatico", il duo passa fluidamente da una tecnica circense all'altra. Jump Cut è un sogno a occhi aperti, uno spettacolo che viaggia nel tempo e nello spazio, dove si dà valore ai momenti più semplici della vita e poesia a quelli più tragici.

Il 4-5 dicembre alle ore 19 al Teatro Café Müller di Torino, in replica per il Nice festival Torino dal 6 all’8 dicembre allo stesso orario, un’altra prima nazionale per questa stagione, ovvero Handle With Care, nuova creazione della compagnia Funa. Immagini sfocate, scatti rubati, incontri e separazioni, tracce di ricordi che si mescolano e si sovrappongono come un affresco in continua evoluzione delle esperienze umane. In un tempo non lineare e frammentato, le scene emergono e scompaiono, creando un intreccio di momenti effimeri e suggestioni. Handle with care di Funa, collettivo di danza e danza verticale che nasce nel cuore del sud Italia, a Napoli, nel 2018, è un archivio, un viaggio nel tempo, dove le memorie si trasformano in tracce tangibili di un passato che si dissolve e si riforma incessantemente.

Il 9 e 10 dicembre alle ore 21 (il 9 dicembre replica del Nice Festival Torino), sempre al Teatro Café Müller di Torino il duo Bruta Bruja porta in scena Santa & Glitter – Circus & Divinity!uno spettacolo di circo contemporaneo profondamente ispirato dall'energia disco degli anni Ottanta. Mosso dalle sue dive interiori, il duo celebra una straordinaria visione della realtà nella quale tutto ciò che è ordinario e quotidiano si può trasformare nella versione straordinaria di se stesso. Partendo dal motto “We believe in miracles”, le due dive Santa e Glitter invitano il pubblico nel loro bizzarro salotto. Corda verticale, trapezio statico, sospensione capillare e teatro fisico le discipline circensi in scena.

Il 15 e 16 dicembre alle 21 al Teatro Le Serre di Grugliasco è la volta della quarta prima nazionale della stagione (l’anteprima del 15 dicembre rientra nel Nice Festival Torino): The Beauty of Lightness della compagnia tedesca TSAK! Kollektiv, che porta in scena quattro musicisti e due danzatori in cerca di speranza, gioia e leggerezza, esplorando ciò che li tiene collegati fra loro. “Che cosa connette i nostri corpi e le nostre intenzioni?”, si chiede la compagnia. Da un momento storico, quello della pandemia, che ha cambiato radicalmente il significato di essere connessi, TSAK! Kollektiv ha dato vita a un progetto che rompe i confini e fa fluire la creatività. The Beauty of Lightness è un concept scenico multidisciplinare basato su danza, arte circense, musica e performance, uno spettacolo che mira a provocare il pubblico non solo a livello emotivo ma anche sociale. Un gruppo di individui attraversa tensioni, felicità, rischi e anche rabbia per trovare un modo di lasciarsi alle spalle le paure ed essere più forte. La compagnia ha presentato in anteprima questo spettacolo nel 2021 proprio fra la prima e la seconda ondata di pandemia. Il collettivo, nonostante l’incertezza del momento, ha raggiunto il suo obiettivo: mantenere tutte le date previste in Germania per poi andare in Belgio nel 2022 e per la prima volta in Italia nel 2023.

Nel periodo del Natale, doppio appuntamento al Teatro Le Serre: il 26 dicembre alle ore 16, il 5 gennaio alle ore 21 e il 6-7 gennaio alle ore 16 va in scena Vertigo Galà, con i migliori artisti di Fondazione Cirko Vertigo (lo spettacolo sarà anche in replica alle Fonderie Limone di Moncalieri nell’ambito del Nice Festival Torino il 29 dicembre alle ore 21). Cerchio e tessuti aerei, roue cyr, mano a mano, corda molle, bandiere, scala di equilibrio sono le discipline portate in scena con numeri inediti. Le performance ruotano intorno alla tematica della differenza e della valorizzazione delle identità. Presenta l’attrice comica Luisella Tamietto.  

Il 30 alle ore 21 per il Nice Festival Torino e il 31 dicembre alle ore 22:30 l’anno si chiude infine con Extraordinaire di Accademia Cirko Vertigo. Un regista di chiara fama internazionale, Guillaume Servely, accompagna gli allievi del terzo anno dell’Accademia Cirko Vertigo nella costruzione dello spettacolo Extraordinaire, che segna ufficialmente per questi artisti il passaggio dalla formazione al mondo del lavoro. Occupandosi di ogni aspetto, dall’ideazione alla realizzazione, i giovani professionisti portano a termine il percorso formativo con il quale, per la prima volta in Italia, si laureano in circo contemporaneo. Un lavoro che, attingendo da linguaggi artistici differenti, genera contaminazioni e fusioni tra le arti.

La stagione teatrale continuerà anche nel 2024 dopo il periodo natalizio per proseguire fino a giugno 2024 quando lascerà spazio alla programmazione estiva con i Nice Festival, disseminati sul territorio della Città Metropolitana di Torino, e il festival Sul Filo del Circo di Grugliasco.

INFO: www.blucinque.it e www.cirkovertigo.com

redazione

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