A La Cassa il 90% dei tetti delle abitazioni è compromesso e le scuole elementari sono al momento inaccessibili. È questo un parziale bilancio del forte vento che si è abbattuto, questa notte e di prima mattina, la provincia di Torino. Tra le zone più colpite la bassa Val Susa, al confine con le valli di Lanzo, ed il Pinerolese.
"Recupero dei collegamenti con le frazioni"
Il governatore Alberto Cirio ha sentito telefonicamente diversi amministratori dei territori investiti dal Phoen, tra cui il sindaco di Fiano Luca Casale ed il vicesindaco di La Cassa Claudio Amateis, presidente anche del Gal di riferimento. "Stanno recuperando - ha spiegato il presidente - i collegamenti viari con alcune frazioni, che in questo momento non sono raggiungibili".
90% dei tetti compromessi
"Ci sono stati - ha aggiunto - gravi danni a La Cassa: secondo una prima stima il 90% dei tetti delle abitazioni è compromesso".
"Hanno avuto - ha proseguito il governatore - numerosi alberi secolari della Mandria travolti dal vento, che ha soffiato a 150/160 km all'ora".
Scuola infanzia di La Cassa inagibile
A Fiano si registrano problemi anche ad alcune strutture comunali, mentre "la scuola dell'infanzia di La Cassa è inagibile: dovremo quindi utilizzare questi giorni delle vacanze per individuare immediate soluzioni".
"La Protezione Civile è operativa: rimane l'anomalia di un evento atmosferico di questa intensità, anche di precisione geografica perché ha colpito solo una fetta specifica del nostro territorio".
Gli altri interventi nella provincia
Le forti raffiche di vento che da questa mattina soffiano sul nostro territorio hanno causato diversi danni agli edifici di proprietà della Città metropolitana di Torino, in particolare gli edifici scolastici. I tecnici e i funzionari dell’Ente stanno effettuando sopralluoghi per valutare di persona i problemi che si sono verificati, e si stanno attivando insieme alle ditte che si occupano della manutenzione per risolvere le situazioni più urgenti e mettere in sicurezza le aree, rafforzando la sorveglianza o chiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco nei casi in cui non sia possibile intervenire direttamente.
Nel dettaglio, questi i problemi che si sono verificati al momento negli edifici delle scuole superiori del territorio:
-Fermi di Ciriè: problemi alla copertura, scoperchiata una parte della falda; intervento dei Vigili del Fuoco e dei tecnici della Città metropolitana per rimuovere i residui pericolanti e per mettere in sicurezza la parte della falda interessata; programmato per il 27 dicembre l’intervento di ripristino della copertura e di chiusura dei varchi;
-Galilei di Avigliana: divelti i cupolotti della palestra della succursale, fabbricato al momento inagibile;
-Albert di Lanzo: caduto un vetro della palestra;
-D’Oria di Ciriè: faldali spostati dal vento; la ditta operante nel cantiere preesistente sta valutando il ripristino;
-Amaldi-Sraffa di Orbassano: scossaline divelte dalla copertura del bar, è già intervenuta la ditta di manutenzione;
-Plana di Torino: distacco di scossalina metallica; constatata la necessità di una piattaforma aerea sono stati contattati i Vigili del Fuoco;
-Bobbio di Carignano (Alberghiero): distacco di una parte della scossalina;
-Rosa di Bussoleno: distacco di una parte della scossalina.
Il vento ha causato danni anche alla sede di corso Inghilterra della Città metropolitana: si è sganciato un pannello di rivestimento in alluminio della testata sul lato di via Cavalli al 5 piano fuori terra; non si è staccato, ma una folata più forte potrebbe farlo volare via. È stata transennata l’area sottostante e sono presenti sul posto i Vigili del Fuoco.