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Economia e lavoro | 02 ottobre 2024, 07:00

Funghi alle unghie: consigli di prevenzione (semplicissimi) e principali rimedi

Il fungo alle unghie è un'evenienza che può riguardare sia le mani sia i piedi

Funghi alle unghie: consigli di prevenzione (semplicissimi) e principali rimedi

Il fungo alle unghie è un'evenienza che può riguardare sia le mani, sia i piedi. Nota come onicomicosi, questa problematica ha origine infettiva. Alla base della sua insorgenza troviamo la proliferazione localizzata e incontrollata di diverse tipologie di funghi, dalla Candida albicans al Trichophyton Rubrum (il secondo colpisce molto spesso la pelle tra le dita).

Questi miceti, una volta completato il processo di penetrazione, attaccano iniziando a nutrirsi di cheratina, proteina fibrosa fondamentale per la durezza dell'unghia stessa. La conseguenza è un suo ovvio indebolimento. 

Più frequenti nei piedi per motivi legati al microambiente umido che si crea nelle calzature chiuse che si indossano nei mesi freddi dell'anno da poco iniziati, i funghi alle unghie possono rivelarsi problematici sia per via del dolore, sia per quanto riguarda l'impatto sull'autostima. Avere mani e piedi dall'aspetto curato e piacevole è infatti importante per sentirsi bene con se stessi.

Per questo motivo, è sempre utile informarsi sulla prevenzione, che passa dal fatto di non camminare scalzi in ambienti umidi e molto frequentati come le piscine e gli spogliatoi delle palestre e dall'attenzione a non rimuovere, durante la manicure o la pedicure, la cuticola attorno all'unghia, una vera e propria barriera contro gli organismi patogeni.

Anche la scelta delle calze è cruciale: se possibile, è il caso di orientarsi verso quelle realizzate in fibre tessili 100% naturali, garanzia di massima traspirazione.

Qualora la prevenzione non dovesse risultare efficace - cosa molto probabile, per esempio, nei soggetti diabetici o con problemi circolatori - si può ricorrere a soluzioni per la cura onicomicosi come gli antimicotici topici sotto forma di smalto, tranquillamente disponibili senza ricetta anche online su e-shop come il portale di Farmacia CEF.

Anche se l'acquisto in rete è oggettivamente comodo e si presta bene alle situazioni in cui, dopo una lunga giornata lavorativa, tornando a casa ci si accorge di segnali come l'unghia ispessita e maleodorante si punta a porre rimedio subito, è sempre utile consultare prima il proprio medico di fiducia per avere tutte le certezze sulla compatibilità del prodotto.

Nei casi in cui i rimedi locali non dovessero funzionare - nell'elenco di questi ultimi è possibile includere pure soluzioni naturali come il tea tree oil, noto per i suoi benefici antisettici - si può fare riferimento anche alle terapie sistemiche, che prevedono il ricorso a principi attivi come il fluconazolo.

Per dimenticare il fastidio dell'onicomicosi è opportuno, durante il trattamento con gli antimicotici, curare bene le unghie interessate dal problema. In questi casi, il dermatologo di fiducia può consigliare l'utilizzo di una lima usa e getta con grana fine, da passare in corrispondenza della parte interessata dall'infezione e in concomitanza con prodotti ad hoc, specifici per ottimizzare la penetrazione degli attivi antimicotici.

Necessario è armarsi di pazienza: i trattamenti contro l'onicomicosi possono infatti durare, a seconda della situazione di partenza, anche diversi mesi (le unghie dei piedi ci mettono dai 9 ai 12 mesi a rigenerarsi).

Richy Garino

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