Politica - 09 gennaio 2024, 17:13

Regionali, Azione fa il salto nel centrodestra e punta su Cirio: candidati nella civica del Presidente

Gallo (Pd) replica: "Sempre cercato un dialogo. Sanità targata Cirio fa acqua"

Azione fa il salto nel centrodestra e punta su Cirio: candidati nella civica del Presidente

Azione fa il salto nel centrodestra e punta su Cirio: candidati nella civica del Presidente

Azione apre al centrodestra per le prossime Regionali ed abbandona il possibile campo largo, ancora in fase costruzione, del Partito Democratico/M5S. Se infatti ieri erano circolati i primi rumors sulla volontà del partito di Calenda di puntare sul governatore uscente, oggi il capogruppo alla Camera Matteo Richetti sul quotidiano "Il Foglio" rompe gli indugi. 

"Azione dialoga con Cirio" 

In Piemonte, spiega il parlamentare al giornale, Azione "ha scelto di dialogare con il presidente uscente Alberto Cirio, qualificando su alcuni punti chiave il proprio sostegno - soprattutto la sanità che per noi è fondamentale e poi Pnrr, sviluppo". E Richetti lancia poi dalla pagine de "Il Foglio" una stoccata alla possibile alleanza giallorossa. "Pd e M5S, in quella stessa regione - ha aggiunto - stanno ancora discutendo sul tema: 'A chi spetta la candidatura a perdere?'".

E sul tema risponde il capogruppo regionale del Pd Raffaele Gallo, che commenta: "Il Partito Democratico ha sempre cercato un dialogo costruttivo con Azione e con il Terzo Polo, incentrandolo proprio sui temi e sui programmi".

"Richetti - aggiunge l'esponente dem - parla di sostegno concesso a Cirio per l’impegno sulla sanità. In questi 5 anni di governo del centrodestra la sanità targata Cirio ha fatto acqua da tutte le parti, come dimostra, per esempio, l’attuale emergenza dei pronto soccorso". 

La debacle in Lombardia 

Se alle Comunali di Torino Azione aveva scelto di appoggiare il sindaco Stefano Lo Russo, come componente di una civica di centrosinistra, alle Regionali del Piemonte fa il salto dall'altra parte. Mandata in pensione l'ipotesi di correre da soli, visto il risultato disastroso in Lombardia del Terzo Polo con candidata Letizia Moratti, ora il partito di Calenda salta sul carro del vincitore.

Da Costa a Robaldo

O almeno una parte. Quella guidata dal commissario cuneese Enrico Costa e dal presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo. Senza dimenticare il sindaco di Busca Marco Gallo, che non ha mai nascosto di puntare ad essere il nuovo assessore alla Sanità. Andando così a sostituire il suo conterraneo, l'ex sindaco di Santo Stefano Belbo Luigi Genesio Icardi.

Azione nella civica di Cirio

Una parte di Azione potrebbe decidere però di non seguire questo percorso, così come gli elettori. E una nota ufficiale del partito specifica come "Azione non ha preso alcuna decisione circa la partecipazione alle prossime elezioni regionali del Piemonte. La decisione verra' presa dagli organi del partito a tempo debito".

A entrambe le parti di Azione si rivolge il Pd, come conferma il capogruppo Gallo, per parlare di temi "sostegno alle famiglie per la scuola pubblica e la cura degli anziani, un trasporto pubblico più efficiente, una politica ambientale che tuteli il nostro pianeta, a partire dalla riduzione del consumo del suolo".

Certo è che gli esponenti del partito di Calenda non correranno con il loro simbolo, ma faranno parte della lista civica di Cirio. Intanto il governatore uscente è ancora in attesa della sua ricandidatura ufficiale da Roma. Una questione formale.

In politica però, in casi come questo, la forma è essenziale. Oggi il ministro della pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha confermato il suo sostegno al presidente per le Regionali. "Noi siamo pronti - ha spiegato - in Piemonte abbiamo lavorato, si ricandida Cirio che è un ottimo politico e ha esperienza, penso non ci saranno problemi a ricandidarlo e riconfermarlo".

Cinzia Gatti

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