Sarà il culmine di una prima giornata di iniziative inserite nel vasto programma che renderà Giaveno più magica nel periodo dall’8 dicembre al 6 gennaio.
Infatti, qui i monumenti parlano: lo fa il Mascherone, fontana del 1622, che racconta la sua storia e dialoga con l’albero centenario Frondo, nel parco comunale. Altri comunicano grazie alle immagini realizzate con il videomapping: la Torre dell’Orologio, gli edifici di piazza San Lorenzo, la chiesa parrocchiale, le chiese delle borgate: musica e cascate di colori per immergersi in un vero e proprio villaggio magico, capace di incantare i cuori. Punto speciale per i bambini con attività interattive in piazza Mautino.
Novità di quest’anno due nuovi punti fotografici che arricchiscono il Festival delle luci di Giaveno e le luminarie (queste accese già dal 1° dicembre): la stella davanti alla chiesa di San Lorenzo e un grande pacco regalo in piazza Sant’Antero.
Il ricco programma prevede la presenza della pista di pattinaggio e la giostra per i bambini davanti all’ufficio turistico e la slitta di Babbo Natale con il punto ristoro sotto il grande l’albero di piazza San Lorenzo.
E ancora, mercatini (le domeniche 8, 15 e 22 per originali regali di Natale e 29 con la Soffitta delle occasioni); musica con il coro Gospel Anno Domini, le cornamuse de Lous Meitres Sonaires, il rock dei Traneskin, il laboratorio di canto A.GE., il Coro Valsangone, Giovani in Vivavoce e la banda Musicale Leone XIII. Ci saranno anche la danza con un flash mob di ArteInMovimento e lo spettacolo di fuoco, domenica 22, una merenda insieme a Babbo Natale venerdì 20.
Lunedì 6 gennaio grande chiusura con la Befana del pompiere, cioè la discesa della Befana che distribuisce caramelle dalla Torre dell’Orologio.
“Un calendario ricco di eventi per vivere insieme la magia del Natale – commenta il Sindaco Stefano Olocco – immersi nell’atmosfera del Festival delle Luci”.
Di seguito la pagina dedicata all’evento: https://www.facebook.com/festivaldellelucigiaveno